autoprogettazione

A cura di Toni Merola, Nicola Pellegrini e Bianca Trevisan
Promosso e sostenuto da Galleria Milano
Anno: 2020

Oltre settanta artisti e un’idea semplice quanto efficace: creare un’opera d’arte che sia riproducibile da tutti nelle proprie case.
L’idea è nata dalla celebre mostra di Enzo Mari Proposta per un’autoprogettazione presentata nell’aprile del 1974 alla Galleria Milano, dove offriva disegni progettuali e istruzioni per la realizzazione di mobili destinati alla creatività e inventiva di chiunque volesse cimentarsi a costruirli autonomamente, nella propria abitazione, liberandosi dai meccanismi produttivi dominanti.
Gli artisti coinvolti in autoprogettazione offrono delle vere e proprie istruzioni per realizzare un’opera d’arte da loro ideata alle persone a casa, con ciò che hanno a disposizione. L’autoprogettazione racchiude in sé, quindi, una doppia possibilità: creare un’opera autonomamente e, attraverso l’arte, auto(ri)progettare la propria esistenza.